VIOLENZA &DISCRIMINAZIONE DI GENERE Il brutale assassinio di Giulia Cecchettin, seguita nei giorni scorsi da altre due donne, ha aperto un aspro dibattito e anche una significativa mobilitazione sul tema della violenza e delle discriminazioni di genere. Partire dalle cifre e analizzare il problema in una prospettiva non solo italiana ci sembra il modo più serio per offrire un nostro contributo alla discussione. L’occasione per farlo ci è fornita dalla recente pubblicazione di due rapporti, uno delle Nazioni Unite sulle uccisioni di donne da parte di partner/familiari nel 2022 e uno dell’Osservatorio Job Pricing sul divario di genere. C’è una correlazione tra i due aspetti, cioè tra discriminazioni di genere, diseguaglianze sociali e violenza sulle donne? A noi pare evidente e anche alcuni studi ce lo confermano. Se ciò è vero significa che accanto alla sacrosanta battaglia “culturale” serve una battaglia per realizzare la parità di genere anche in termini di occupazione, salario, servizi, dunque anche attraverso la mobilitazione nei posti di lavoro e la richiesta di politiche economiche di segno differente rispetto a quelle in voga negli ultimi decenni.