SANITA’ Nei giorni in cui divampa la polemica sul DEF italiano ‘spendaccione’ una notizia proveniente da Londra illustra in modo clamoroso i risultati di una politica fondata sui tagli alla spesa pubblica. I dirigenti dell’NHS, la sanità pubblica britannica, denunciano di non avere più il personale sufficiente garantire la salute dei propri concittadini, ma nonostante ciò i bassi stipendi e le condizioni di lavoro stressanti spingono soprattutto le infermiere a cercare lavoro altrove, persino nei supermercati. TRASPORTI Da Napoli Adolfo Vallini (USB) analizza le ultime vicende campane e sottolinea che non basta mantenere la gestione del trasporto in mano pubblica (come sta facendo De Magistris): bisogna anche farlo funzionare. GRANDE FRATELLO Una sentenza della Corte Suprema indiana della scorsa settimana limita parzialmente i piani del Governo indiano, che sta cercando di imporre un vero e proprio sistema di schedatura elettronica obbligatorio, che azzera la privacy
e ostacola l‘accesso a molti servizi, in particolare per le fasce più povere della popolazione. Dal 2020 anche la Cina si doterà di un sistema di ‘credito sociale’, una sorta di rating attribuito a ogni cittadino, coi relativi premi e punizioni. Sempre in Cina, a conferma di quanto avevamo scritto sulla repressione della lotta dei lavoratori Jasic di Shenzen e degli studenti che li appoggiano, l’Economist riferisce che alcune università cinesi stanno cercando di chiudere i circoli di studenti marxisti al proprio interno.
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