TURCHIA Nei giorni scorsi i nostri media hanno parlato delle elezioni in Turchia presentando il capo dell’opposizione Kilicdaroglu, un uomo che propone di cacciare i profughi siriani e afgani e di negare loro una casa, come un mite 74enne in lotta per la democrazia. SUDAN Escono ulteriori conferme su quanto avevamo scritto due settimane fa: l’Italia dal 2016 fornisce armi e addestramento a una delle milizie che stanno mettendo a ferro e fuoco il paese (i janjaweed – diavoli a cavallo – noti per le brutalità compiute in Darfur), aiuti ufficialmente concessi per “combattere l’immigrazione clandestina” col beneplacito di Bruxelles. Lo conferma in un video il comandante, che ringrazia. A fare il tifo per lo sfidante di Erdogan e a tacere delle responsabilità italiane in Sudan non sono i partiti “sovranisti” e i loro giornali di area, ma l’intero circuito politico-mediatico dell’imperialismo italiano, nelle sue versioni di centrosinistra e di centrodestra.