POLITICA In una lunga intervista pubblicata su Lefteast Volodymyr Ishchenko, ucraino, sociologo alla Freie Universität di Berlino e militante marxista, analizza a fondo i più recenti sviluppi nella società ucraina, l’impatto demografico della guerra, lo scontro nelle classi dominanti, le prospettive politiche legate al modo in cui finirà la guerra, l’ascesa dell’estrema destra e ciò che si muove in modo sotterraneo e contraddittorio in piccoli gruppi di giovani di sinistra, che (un po’ come gli studenti maoisti in Cina) nel “marxismo-leninismo” sovietico cercano gli strumenti per analizzare ciò che avviene attorno a loro e sulla guerra assumono posizioni internazionaliste e antimilitariste.