POLITICA Un articolo di Elena Rusca inquadra la bocciatura della nuova costituzione cilena, avvenuta domenica scorsa, riassumendone il percorso preparatorio, incerto e contraddittorio, che spiega in parte l’esito del voto e ragiona sui suoi esiti politici: Boric ne esce sconfitto, più debole e sotto ricatto da parte dell’opposizione di destra, come testimoniano le vicende del rimpasto di governo. I cileni torneranno in piazza come nel 2019? UCRAINA La seconda parte dell’analisi pubblicata sulla Marine Corps Gazette sui primi due mesi di operazioni russe in Ucraina capovolge la lettura che ne viene data dai media e dalla politica italiani: guerra lampo fallita o manovra strategica per dividere le forze avversarie?
Newsletter060922: Gorbacev e la manipolazione della storia
POLITICA&STORIA La scomparsa di Michail Gorbačëv ha dato la stura a una lunga serie di prese di posizioni, celebrazioni e prese di distanza, un dibattito svoltosi su un terreno reso “politicamente sensibile” dalla guerra in Ucraina e dalle tensioni globali sull’energia. Tra i tanti interventi ci ha colpito quello di Slavoj Žižek, intellettuale sloveno di riferimento della sinistra progressista, ma apprezzato, pur in modo controverso, anche da settori della “sinistra radicale”. Nel suo intervento Žižek spiega la fine dell’URSS come effetto dell’ammissione dei suoi “crimini fondanti” da parte di Gorbačëv e tenta di reclutare a sostegno di questa lettura addirittura uno dei protagonisti della Rivoluzione russa, Lev Trotsky. Una manipolazione storica che però offre interessanti spunti di riflessione. GUERRA La Marines Corps Gazette pubblica due articoli sulla prima fase della guerra in Ucraina, riletta alla luce delle teorie dello stratega americano John Boyd. Gli articoli capovolgono la lettura corrente: quella della fallita guerra-lampo per l’annessione dell’intera Ucraina. E offrono spunti di riflessione anche per comprendere la successiva strategia russa.
Newsletter030922: Gran Bretagna, i prezzi infiammano la protesta
INFLAZIONE Prima dell’estate, raccontando gli scioperi nei trasporti britannici, avevamo preannunciato una crescita della temperatura dello scontro sociale sui salari. Nuove agitazioni e l’avvio di alcune campagne sociali su salari e bollette confermano che in autunno la situazione potrebbe inasprirsi ulteriormente. Un editoriale su The Tribune evoca mezzo milione di lavoratori in sciopero a fine anno. Se accadrà davvero sarà qualcosa che nel Regno Unito non si vedeva da decenni. POLITICA Amedeo Rossi analizza le relazioni tra la nuova operazione militare israeliana a Gaza ad agosto e la campagna elettorale italiana, con le accuse di antisemitismo lanciate nelle scorse settimane contro alcuni esponenti del PD, analogamente a quanto avvenne qualche anno fa in Gran Bretagna contro la leadership laburista di Corbyn.
Newsletter290722: Quando Uber corteggiava Putin
CAPITALISMO Uno dei capitoli degli Uber Files, l’inchiesta dell’International Consortium of Investigative Journalism pubblicata nei giorni scorsi e che analizza 142.000 documenti aziendali riservati filtrati all’esterno, riguarda le relazioni pericolose strette tra la società e il regime di Putin per favorire gli investimenti aziandali in Russia, grazie alla mediazione di oligarchi russi e di ex uomini di governo occidentali. SINDACATO Pubblichiamo volentieri un appello promosso da intellettuali e ricercatori nel campio della logistica, che chiede la revoca delle misure cutelari ai danni dei sindacalisti arrestati la scorsa settimana.
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Newsletter260722: Anche i migliori affondano
POLITICA Alcune considerazioni sulla crisi di governo italiana, tassello di una più ampia crisi delle classi dirigenti occidentali, e su ciò che possiamo imparare dalla caduta di Draghi per non illuderci che la soluzione sia elettorale. AMBIENTE Un recente studio pubblicato da Nature analizza gli effetti dei mutamenti climatici sulla proliferazione di virus che da alcune specie animali si trasmettono all’uomo. Un articolo sull’edizione americana di Jacobin critica chi pensa che basti sollevare il problema a affidarsi alla sensibilità di chi governa.
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Newsletter220722: Inchiesta logistica, torna il teorema del 2017?
SINDACATO 6 sindacalisti della logistica, 4 del Si Cobas e 2 di USB, arrestati con l’accusa, tra l’altro, di aver “estorto condizioni migliori rispetto a quelle fissate dai contratti nazionali”. Una ripetizione del teorema del 2017, quando il leader nazionale del Si Cobas Aldo Milani fu arrestato con la stessa accusa e assolto con formula piena due anni dopo? Pubblichiamo un lungo dossier con notizie della stampa locale, commenti e un resoconto e un’intervista sull’inchiesta di 5 anni fa.
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Newsletter190722: Amazon Warriors, la dura vita degli ex militari in Amazon
LAVORO Da tempo Amazon ha adottato un programma speciale di reclutamento dei propri dipendenti tra i gli ex militari, un modo per agevolare l’imposizione della disciplina da caserma che vige nei suoi magazzini, ma anche per disporre di personale preparato a svolgere compiti riservati, come raccogliere notizie sull’attività sindacale in azienda. Anche loro sono soggetti a uno sfruttamento scientifico e cinico. Lo denuncia un libro in uscita ad agosto negli USA dedicato al difficile reinserimento dei veterani americani. ECONOMIA&POLITICA Dopo l’Economist anche il colosso assicurativo Allianz lancia l’allarme sugli effetti sociali della pandemia e dell’inflazione nel mondo e analizza il ruolo dei social come possibile volano delle proteste.
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Newsletter150722: La NATO vincerebbe una guerra convenzionale?
POLITICA&STRATEGIA Coi suoi bellicosi proclami la NATO assomiglia alla rana di Fedro, solo che a scoppiare, se li lasciamo fare, saremo noi. Un lungo saggio e un articolo scritti da due ex ufficiali americani, pubblicati nelle scorse settimane da siti specializzati e ricchi di dati e informazioni preziose, ci spiegano perché i militari USA seguono con proccupazione gli avvenimenti in Ucraina e lacerano il velo della retorica, mostrandoci la cruda realtà: le guerre si vincono con migliaia di uomini pronti a immolarsi in lunghi conflitti d’attrito e col PIL, che significa in particolare un solido tessuto manifatturiero, non con le chiacchiere da talk show e le sbruffonate pronunciate ai meeting NATO a Bruxelles. Proprio il terreno su cui le grandi potenze asiatiche stanno accumulando un vantaggio crescente sull’Occidente.
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Newsletter120722: Sri Lanka, la crisi viene da lontano
INTERNAZIONALE L’assalto al palazzo presidenziale di Colombo, capitale dello Sri Lanka, è frutto di un’ondata di rabbia e di esasperazione per le conseguenze immediate dell’inflazione e della crisi dei carburanti, ma anche di insofferenza per decenni di strapotere della famiglia Rajapaksa e di una borghesia tanto ricca quanto brutale e corrotta. ECONOMIA Crisi energetica e Green New Deal, tra slogan e realtà. Ne parliamo con un insider che da trent’anni lavora nel settore. LAVORO Chi aiuta il dl aiuti? Di sicuro le imprese della logistica, che grazie a un’efficace attività di lobbying e ad appoggi politici bipartisan mettono a segno un colpaccio a spese dei lavoratori del settore.
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Newsletter080722: INFLAZIONE L’Economist teme instabilità sociale e politica
POLITICA&ECONOMIA L’Economist prevede che l’inflazione scateni un’ondata di instabilità politica e sociale ed esprime preoccupazione. Ma invece di interrogarsi su questa diagnosi la sinistra italiana pensa alla composizione del prossimo Parlamento. L’articolo dell’Economist stila un elenco di paesi a rischio e colloca l’epicentro dell’instabilità nei grandi centri urbani dei paesi poveri. A questo elenco si aggiunge il Senegal, paese comunemente giudicato “tranquillo”, ma le elezioni di fine e mese e i contraccolpi economici e geopolitici dell’Ucraina potrebbero spingerlo verso il caos.
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