GUERRA&AFFARI Volano gli stracci a margine dell’Adunata degli Alpini di Vicenza. Dopo l’arrivo di Meloni e Crosetto, con penna nera d’ordinanza in testa, due esponenti di FdI e il Giornale di Vicenza, mettono alla gogna gli insegnanti che avevano criticato la chiusura delle scuole e l’invito a portare i gli studenti a una esposizione di armamenti (abbiamo un po’ indagato e ci è venuto il dubbio che non si tratti solo di uno scontro ideale). Dello stesso tema più in generale abbiamo parlato con Antonio Mazzeo dell’Osservatorio contro la militarizzazione della scuola e dell’università, reduce da una riuscita due giorni lo scorso weekend in contemporanea con l’Adunata vicentina.
Antonio Mazzeo
Newsletter260324: La guerra nel giardino di casa (e di scuola)
POLITICA Ancora sulla questione militare alcune riflessioni di Piero Acquilino approfondiscono l’articolo pubblicato sull’ultima newsletter, chiarendone alcuni aspetti, ad esempio il ruolo delle forze armate in un paese come l’Italia, anche in tempo di pace, attraverso la loro capacità di condizionare alcuni aspetti fondamentali della vita civile – politica, economia, educazione. LETTURE Su quest’ultimo aspetto due volumi, “Educati alla guerra” di Gianluca Gabrielli e “La scuola va alla guerra” di Antonio Mazzeo, ci aiutano a inquadrare il fenomeno anche in termini storici e a cogliere alcune significative analogie tra passato e presente.