INFORMAZIONE Se a partire dagli anni Novanta sono stati i giudici a svolgere un ruolo di supplenza nel vuoto lasciato da una politica screditata e travolta dagli scandali, oggi sono i giornalisti-influencer a sostituirsi ai politici stilando le liste dei “putiniani italiani”, scomunicando i “pacifisti”, mettendo al bando le “tesi controfattuali” e diventando persino storici per poter spiegare alle telecamere le virtù delle democrazie occidentali. MEDIO ORIENTE Amedeo Rossi ripercorre le vicende seguite all’attacco del 7 ottobre tra Gaza e Israele, mettendo a fuoco i fatti, precisandone i particolari, collocandoli in un contesto perlopiù ignorato dai media, demistificando alcuni luoghi comuni. Quello che dovrebbe fare un’informazione indipendente, appunto.
informazione
Newsletter220923: Penne precarie, giornalismo e sfruttamento
LAVORO È possibile coniugare libertà di informazione e sfruttamento del lavoro all’interno di redazioni dove, per fare un esempio, i giovani collaboratori vengono “incoraggiati a copiare e incollare”? Caterina Maggi ci accompagna in un viaggio (dantesco) attraverso le peripezie quotidiane delle “penne precarie”. EUROPA A proposito di lavoro precario: nell’ultimo anno la Reforma laboral del governo spagnolo è stata citata spesso come un esempio virtuoso, celebrandone i risultati e arrivando persino a parlare della “Spagna che abolisce il precariato”. Un recente studio dei consulenti del lavoro italiani smentisce quei giudizi e conferma quanto scrivemmo un anno fa: gli effetti positivi della legge in realtà sono controbilanciati dalla facilità di licenziamento di cui godono le imprese spagnole. CINEMA “Manodopera (interdit aux chiens et aux Italiens)”, l’epopea contadina e proletaria di una famiglia piemontese tra miseria dei campi e sfruttamento nei cantieri edili , fascismo, guerra e immigrazione, in un film d’animazione francese. La nostra recensione. (Immagine di John Loo CC BY 2.0)