Newsletter131020: Salario minimo, scontro in Europa

LAVORO Anche in Europa è scontro sul salario minimo. Ursula von der Leyen lo vuole introdotto con una direttiva, in forma vincolante, su pressione di Francia e Germania, cioè i paesi coi salari più alti, che temono il dumping salariale. Contrari i paesi nordici e quelli di Visegrad, ai quali paradossalmente si allineano i sindacati confederali italiani, CGIL CISL UIL (dalla UIL, tra l’altro, proviene il leader della Confederazione Europea dei Sindacati. Da Torino Michele Schifone, dirigente di USB, trae spunto dal recente contratto separato dei rider per trarne alcune riflessioni su salario minimo e contrattazione. SERVIZI PUBBLICI Da Genova arrivano le prime conferme delle conclusioni a cui eravamo giunti nella nostra inchiesta del 24 luglio ‘Se la finanza investe sui lampioni’. A soli due mesi dal passaggio dell’illuminazione pubblica dalle mani di un’azienda comunale a una società privata nel capoluogo ligure fioccano le segnalazioni di black out e altri disguidi. E ora anche la RSU aziendale, che aveva avallato l’operazione, si trova in evidente imbarazzo.

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Newsletter070220: USA, doppio smacco per i Dem

USA Col naufragio della procedura di impeachment e il caos nelle primarie dell’Iowa i Democratici subiscono un doppio schiaffo. Mentre Trump appare rafforzato dai 4 anni di presidenza il candidato dell’ala clintoniana/obamiana Joe Biden stavolta, oltre a Sanders, deve affrontare pure la concorrenza ‘interna’ dell’outsider Buttigieg, con due riserve già pronte a sostituirlo. PALESTINA A Ginevra una conferenza stampa dell’UNRWA suona l’allarme per le sempre più precarie condizioni della popolazione palestinese. Secondo i dati dell’ONU l’occupazione israeliana ha un effetto depressivo su un’economia che in realtà potrebbe trarre profitto dai giacimenti di gas e petrolio scoperti negli ultimi 20 anni. Un problema che la realizzazione del piano Trump aggraverebbe. TRASPORTI Aprire una discussione sulle concrete condizioni di lavoro nel trasporto pubblico locale e strappare un tavolo di trattativa con le aziende mobilitando la categoria, in un settore segnato dai tagli e dal moltiplicarsi di incidenti e aggressioni. Come ci spiega Michele Schifone è l’obiettivo della vertenza per il rinnovo contrattuale avviata nei mesi scorsi dall’Unione Sindacale di Base.

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Newsletter181218: Ungheria, populisti con la BMW

POLITICA Lavoratori ungheresi in piazza contro il Governo dopo l’approvazione di una riforma delle regole in materia di flessibilità oraria che aumenta lo straordinario consentito in un anno da 250 a 400 ore e ne procrastina il pagamento di due anni. Il mito di Orbàn che duella con Bruxelles per difendere il ‘popolo ungherese’ dai burocrati e dall’invasione straniera crolla miseramente sotto i colpi della realtà: invece del popolo difende BMW, Audi e VW. GIOVANI Affrontare la tragedia del Lanterna Azzurra di Corinaldo col moralistico richiamo al senso di responsabilità dei titolari dei locali e alla severità delle istituzioni è il modo migliore per far sì che dopo qualche mese di maggiori controlli tutto riprenda come prima. Il problema è che anche il tempo libero è diventato un’industria, per cui quando arriva la crisi non resta che tagliare sulla sicurezza. Ma mercato è sicurezza non vanno mai a braccetto e non solo in Italia. CULTURA Né serve a qualcosa indignarsi perché centinaia di adolescenti rischiano la vita per andare ad ascoltare le insulsaggini di Sfera Ebbasta. La degenerazione del rap, dalla contestazione del potere all’esaltazione dei soldi e dei capi griffati è l’altro versante di quello stesso processo di mercificazione. Una caduta che ricostruiamo con un rapper vecchio stampo, Nio degli Zero Plastica. TRASPORTI Dalla GTT di Torino all’ATM di Messina commissariata, accolto come un salvatore della patria. Risultato: ATM va in liquidazione e lui rientra alla GTT come amministratore delegato nominato dalla giunta Appendino. Insomma: come Democratici, No Ponte e 5 Stelle smantellano il trasporto pubblico di due città, tutti insieme appassionatamente.

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Newsletter110518: Iran-USA. E ora?

POLITICA Martedì sera Donald Trump ha annunciato l’uscita degli USA dal trattato sul nucleare iraniano. Si tratta di una notizia attesa, che avrà conseguenze geopolitiche non solo sulle relazioni Iran-USA, ma più in generale sugli equilibri geopolitici globali e che sta già suscitando un ampio dibattito. Come sempre quando si tratta di politica internazionale la stampa italiana, a parte rare eccezioni, è la meno adatta a farsi un’idea di ciò che realmente bolle in pentola. Lo scontro Iran-USA viene presentato come frutto delle ‘paturnie’ del bizzarro presidente degli Stati Uniti. In realtà, come ha commentato Limes, una delle poche voci italiane autorevoli in materia di politica internazionale, si tratta di un mutamento di tattica all’interno di una strategia ormai consolidata da decenni. MOBILITAZIONI Negli ultimi giorni alcune delle mobilitazioni che abbiamo seguito in questi mesi hanno vissuto alcuni passaggi importanti, dalla vertenza ILVA alla lotta dei lavoratori della GTT contro la giunta pentastellata a Torino, per quanto riguarda l’Italia, fino gli scioperi dei ferrovieri francesi e degli insegnanti in un numero crescente di Stati negli USA. In attesa di tornare a occuparci nel dettaglio di ciascuna di queste vertenza, in questo numero abbiamo voluto tracciare una breve panoramica dei più importanti sviluppi, sentendo anche i diretti interessati. SCIENZE Il dibattito internazionale tra i geologi sull’introduzione di una nuova era geologica, l’Antropocene, vede entrare in campo anche la teoria marxiana della produzione e riproduzione del capitale, impiegata come strumento di analisi per analizzare gli effetti dell’attività umana sull’ambiente e la crisi ecologica che affligge il Pianeta. Una conseguenza inevitabile della presenza umana o, in particolare, dell’introduzione del modo di produzione capitalistico? A 200 anni dalla sua nascita il pensiero di Marx rappresenta ancora un efficace strumento di indagine, almeno per una parte della comunità scientifica internazionale.

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